sabato, Luglio 27, 2024
Home Blog
di Maria Teresa De Nittis Questa suggestiva caletta, lunga e stretta, chiusa a sinistra da punta del Diamante, in passato, poco frequentata e ancora meno fotografata, trae il nome dai gamberi che i locali chiamano “amarielli”. Nei suoi anfratti, un tempo, il mare depositava i frutti legnosi delle castagne d’acqua ( Trapa natans)...
di Maria Teresa De Nittis La memoria dello sguardo di chi ritorna a San Nicola non riscontra nulla di cambiato; la mano di un pittore l’ha impietrita alle soglie del settecento, incastrando soltanto tra le costruzioni, qualche insegna turistica e commerciale. Ancora oggi sembra tratta da un codice miniato del trecento, sospesa lassù...
di Maria Teresa De Nittis S. Nicola è l’isola che gli antichi dicevano Diomedea, che Plinio chiamava Teuthria e Tacito Trimetum, perché divisa in tre parti ; l’isola che sulle antiche carte era segnata come : “Castrum insulae Tremitanae” , ma noi la chiamiamo “Madre”:  Miracolosa e Pietosa, Misericordiosa, Dolorosa...
 di Maria Teresa De Nittis. Le cartoline, della prima sezione del catalogo di Maria Teresa De Nittis, LA MEMORIA DELLO SGUARDO-Il paesaggio delle Isole Tremiti,un mare di cartoline-L’archivio fotografico di Marco Ferrara, Edizioni thyrus,2012 - illustrano S. Nicola di Tremiti,e  coprono uno spazio temporale che va dai primi del 900 al 1960, ma...
di Maria Teresa De Nittis Amare il mare di Tremiti fino a desiderare di essere sepolto presso la sua spiaggia, cullato dal murmurare cheto delle onde: è il massimo della suggestione che possa esercitare una località turistica. Diomede, col cuore dilaniato dal distacco dalla Patria trovò pace, è noto, veleggiando nell’Adriatico, per approdare...
www.giovannimarcone.it Ho il piacere e il privilegio di condividere i contenuti aggiuntivi al volume dell’amico fotografo Giovanni Marcone: “Cronache di un viaggio”, presentato 13 luglio 2023 in Piazzetta Belvedere a San Domino. La comunità isolana negli anni ’70 si mostrava già agitata dal vento di un ulteriore cambiamento, iniziato nel secondo dopoguerra con l’arrivo...
Tremitesi che lottarono per la libertà: alcuni frammenti tratti dal volume “Sul Filo della Memoria”. Per ricordare il 25 aprile:la festa civile più bella della nostra storia simbolo dell’Italia libera, repubblicana, democratica, fondata sul lavoro, antifascista. Valori sanciti dalla Carta Costituzionale e scolpiti negli articoli di cui si compone. Proposta del presidente del Consiglio dei ministri Alcide...
Con l’augurio che il miracolo della Pasqua possa toccare le nostre vite e la gloria del Cristo rinnovi speranze, fede e gioia. Buona Pasqua. Maria Teresa De Nittis Redazione Tremiti Genius loci
Il Natale è una delle feste più sentite della nostra millenaria tradizione. Una tradizione religiosa e culturale che intendo mantenere viva con i miei biglietti augurali da collezione e il calendarietto  2024 al fine di diffondere la conoscenza dei luoghi più belli d’Italia: le Tremiti, simbolo di memorie storiche e bellezze naturalistiche. La...
di Maria Teresa De Nittis La “Toppa di Caino” divide a nord la banchina di S. Domino dalla cala delle Arene a sud. Al tempo dei badiali sulla toppa c’era una gran croce di legno. Al suo posto venne issato un traliccio di ferro a sostegno della conduttura elettrica che...
di Maria Teresa De Nittis Dopo cala Tamariello,  punta del Coccodrillo e Cala Tonda, si apre il grande semicerchio di cala Tramontana; segue punta del Vuccolo, piccolo promontorio molto sporgente che chiude a sinistra cala degli Inglesi. E’ il versante N. -  N.W. dell’isola di San Domino, esposto ai venti di Tramontana (...
La salita/Il naufragio/La chitarra che vibra nel vento/Lo scritto di Ciccillo appeso da Rosetta/La morte di un pesce/I fondali dipinti da Buio/Il riflesso del mare/Un battito d’ali/Le voci di Tonino/La cima che non tiene/Un profumo improvviso/Il vento sul viso/L’arenaria e il pozzo senz’acqua/La risacca/Il temporale e la terra bagnata/Il sole accecante/Lo scoglio e la rete stracciata/Le pietre...
Presentazione del libro. Giovanni Marcone, Isole Tremiti-Cronache di un viaggio. Isole Tremiti, piazza Belvedere di San Domino, Giovedì 13 luglio 2023, alle ore 21:00 Il 13 luglio alle ore 21:00 nella piazza Belvedere dell’Isola di San Domino, sarà presentato il  libro dell’Artista  fotografo Giovanni Marcone dal titolo Isole Tremiti-Cronache di un viaggio. L’opera...
L’idea di creare, una piccola galleria d’arte virtuale è piuttosto entusiasmante, rispecchia l’intento virtuoso della Rivista Tremiti Genius loci, di rintracciare e recuperare attraverso storie  di artisti, in genere, occasionali e sconosciuti, testimonianze di opere pittoriche inedite ispirate alla bellezza del paesaggio marino delle isole Tremiti e al fascino dell’imponente abbazia - fortezza di San Nicola.
di Maria Teresa De Nittis Il complesso del villaggio rurale, di San Domino, menzionato più volte negli articoli della Rivista, Tremiti Genius Loci, fu costruito nel 1935,due anni dopo la nascita del Comune di Tremiti, e composto originariamente da 12 casette tutte uguali, intonacate di rosso carnicino (o rosso cinabro), per incrementare l’attività agricola...
di Maria Teresa De Nittis Vi presento una serie di 13 acquerelli di piccolo formato (24x17 cm) dedicati al mio studio sul patrimonio botanico delle isole Tremiti, un mondo di lentissima bellezza che mi ha affascinata e coinvolta sin da bambina. Nell’arcipelago delle Isole Tremiti, composto dalle sei isole di...
La Pace di Tremiti Noi non abbiamo colombe col ramoscello d’ulivo che, passano a portar requie al disumano oltraggio, che si annidano dopo un lungo volo in questa terra di nessuno.
di Maria Teresa De Nittis Lasciai le isole Tremiti all’età di undici anni per frequentare la scuola secondaria di primo grado in collegio, la cui sede era Palazzo Avogadro, antica dimora dei signori di Zanano, una frazione di Sarezzo in provincia di Brescia. Il prestigioso edificio medievale a fine Ottocento...
Grazie al prezioso contributo offerto dal dottor Ivan Cosmai alla Rivista Tremiti Genius loci, possiamo aggiungere con soddisfazione altre fonti utili per approfondire la storia delle isole Tremiti: La lettera inviata dal vescovo di Alba, Marco Girolamo Vida, una chiara richiesta di soccorso all’influente cardinale arcivescovo di Canterbury  a favore dei confratelli Canonici Regolari Lateranensi del “monasterio...
di Maria Teresa De Nittis “…..Il nonno era un sognatore, era un poeta, ma non ricordo di averlo visto mai lanciare un “rezzaglio”, o andare a traino. M’insegnava a studiare “Il passo” degli uccelli migratori con la tecnica dell’inanellamento e a registrare i dati sulle varie specie inanellate. La “stazione” di San Domino,...
 di Maria Teresa De Nittis La Fama del Tempio e del culto di S. Maria di Tremiti, Regina del cielo e Stella del mare Jacobilli, biografo della “Vita dei Santi “,  citando la Chronica di Tremiti, narra che la fama del Tempio accrebbe e pervenne ai popoli circonvicini per i...
di Maria Teresa De Nittis Se la storia di San Nicola è antica e complessa quella di San Domino si sviluppa nell’arco degli ultimi decenni, quando entrata in crisi l’economia tremitese dopo la chiusura della colonia penale, gli isolani trovarono nel turismo una nuova redditizia risorsa, merito delle ricchezze naturalistiche di San Domino...
di Loredana Carducci Nasce nel 2021 Il Progetto di Studio Ricerca e Produzione del “Miele selvatico delle isole tremiti” Il nostro lavoro consiste nel raccogliere a crudo un prodotto completamente biologico e tipico della zona, osservando le fioriture del’l isola e l’ andamento delle varie famiglie introdotte. Durante ques’ anno ci siamo immersi...
di Loredana Carducci Che splendore caotico l’ Estate alle Tremiti! Eppure l’ inverno arriva ogni anno. Al termine delle belle giornate l’ Isola viene travolta da giornate umide e spesso ventose che la spogliano dai molti e la consegnano ai pochi.  Si mescolano tra loro gruppi improbabili...
“Le radici sono davvero la metà nascosta degli alberi. Sono uniche perché sostengono il peso e supportano la vita della parte superiore dell’albero, ma, allo stesso tempo, trascorrono la loro esistenza come organismi individuali: si sviluppano, respirano, muoiono.” Cit. Paolo Gonthier L’albero e i rami che s’intrecciano e ad unirli nel profondo sono le...
Tremiti Genius Loci è stata dapprima una timida voce, che è però rimbombata prepotentemente sui social, sempre pronta a cogliere e ad interpretare i tempi e le scintille culturali. Il consenso è stato di stimolo per sempre meglio progettare, ma soprattutto potenziare, esaltando quelle idee destinate ad aprire un solco programmatico nello sviluppo delle isole Tremiti con...
Ormai è una tradizione consolidata da oltre un decennio presentare, in occasione delle festività natalizie i miei biglietti augurali, da collezione, con il calendarietto da tavolo, al fine di esaltare uno dei luoghi più belli d’Italia: le Tremiti; simbolo di memorie storiche e bellezze naturalistiche.  Con il calendario del 2023 ho realizzato ben quattro...
Il turismo, costituisce l’unica fonte di guadagno per gli abitanti delle Tremiti e per tanti altri territori della Penisola, già da tempo orientati e organizzati a un turismo tematico, lento, consapevole ed esperienziale che oltre al relax condivide con i nativi, emozioni, tradizioni da ricordare e raccontare. Nell’ambito del turismo religioso, il pellegrinaggio è uno degli esempi...
Ricerca a cura di Ivan Cosmai Scheda bibliografica dell’Archivio Storico Accademia Belle Arti Venezia DescrizioneS. Nicola alle Tremiti / N. Pacchietto19641 stampa : acquaforte ; 165x85 mmNoteTitolo manoscritto in basso a sinistraFirma autografa dell'Autore in basso a destraManoscritto in calce: prova d'A. (prova d'Artista).Anno pubblicazione1964IncisorePacchietto, NelloCodice SBNVEA1126236Designazione specificaStampaSupporto...
La Madonna del Velo è un dipinto tempera e olio su tavola (60x40cm) di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone, databile al 1495-1515 circa e conservata nella Pinacoteca di Brera a Milano. Non si conoscono la provenienza (anche se presumibilmente dalla Certosa di Pavia, come farebbero intendere le due figure che indossano le vesti dei monaci certosini)...
di Maria Teresa De Nittis Da bambina,seguivo mio padre che andava ancora a “governare il fuoco”nel boschetto a Tramontana, ma per un uso ormai molto limitato; aveva sempre le unghie listate di nero e i polpastrelli ustionati, ma non faceva più il carbonaio.In quegli anni del dopoguerra, non esistevano ancora  le stufe elettriche e...
di Maria Teresa De Nittis Nel Settembre del 1935 in Germania venivano stipulate le leggi razziali anti-ebraiche (leggi di Norimberga) e il 2 ottobre, iniziava la campagna d’invasione dell’Etiopia da parte dell’esercito italiano. Il discorso pronunciato dal Duce era un concentrato di tutte le più importanti argomentazioni care ai nazionalisti e ai fascisti:...
Il fascino intramontabile delle isole Tremiti, il paesaggio da sogno, già forniva, in epoche lontane un ricco materiale per artisti, viaggiatori, cartografi del calibro di Coronelli; disegnatori come Maria Vincenti; pittori che si spingevano sulle coste daune e sceglievano per le loro opere il gioco di luci e ombre tra bastioni del castello di San Nicola. Nel...
Valendoci delle testimonianze di figli, nipoti, pronipoti degli antenati e cercando di fissare le tracce già labili prima che scompaiano irrimediabilmente dalla nostra memoria, ci sembra giusto e utile continuare la nostra indagine sui residenti a Tremiti a partire dalla fine del MDCCC  e ricostruire alcune piccole storie familiari inedite,  nel tentativo di ampliare la conoscenza dell’esistenza...
Lui è vivo! Non cerchiamo fra i morti colui che è vivo! E’ questa la speranza capace di rigenerarci a vita nuova, che rimuove le pietre dai sepolcri e ci aiuta a uscire dalla tristezza e dai nostri limiti e ci apre agli orizzonti della gioia.Auguri per una Santa Pasqua a tutti gli...
Con grande soddisfazione e gioia vi annuncio che, il Portale Tremiti Genius Loci ha ottenuto il riconoscimento dal Consiglio Nazionale delle Ricerche come Rivista a carattere storico, scientifico, culturale e sociale e risponde a tutti i requisiti bibliografici previsti dal sistema identificativo ISSN (International Standard Serial Number, numero di riferimento internazionale per le serie). Con un salto...
di Maria Teresa De Nittis Redazione Tremiti Genius Loci Rosa Pica, discendente da un’antica famiglia di fanalisti tremitesi, decide in età adulta di recarsi al cimitero del Verano a Roma per cercare la tomba di suo padre Beppe Pica, morto di tubercolosi al Forlanini nel 1954,  in ricordo di...
Lettera postuma per mia madre di Maria Teresa De Nittis Siamo i figli e nipoti di una generazione che sta morendo, in solitudine, senza un ultimo abbraccio ma con lo stesso coraggio e dignità con cui aveva dovuto affrontare sacrifici e privazioni nel periodo bellico e, successivamente fu...
Per le celebrazioni del 700° anniversario dalla morte di Dante Alighieri, “Tremiti Genius Loci”, seppure simbolicamente, si associa ai Piccoli Comuni italiani che, rendono omaggio al Sommo Poeta Dante Alighieri o Alighiero, battezzato Durante di Alighiero degli Alighieri, avvenuta a Ravenna, suo luogo d'esilio, nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321 pubblicando sul...
Marzo 2020 – Marzo 2021  L’idea, di creare un sito web di riferimento per la storia delle isole Tremiti con l’obiettivo di diffondere storia, cultura e risvegliare la “sacralità” dell’arcipelago delle Diomedee, nacque esattamente un anno fa, l' 11 Marzo 2020, quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiarava ufficialmente lo stato di (1) pandemia...
POETI del Gargano nei dialetti dei paesi le poesie alle tradizioni in casa, a cura di Franco Ferrara, Foggia, Grafiche Quadrifoglio, 2021, 112 p. Il 5° libro di poesie dei Poeti del Gargano un progetto curato dal prof. Franco Ferrara che, ha sviluppato attraverso la poesia dialettale dei borghi garganici, temi e argomenti sulla...
Istituto Poligrafico dello Stato, Raccolta Storica della Gazzetta Ufficiale, leggi e decreti del Regno d'Italia.  Testo integrale della Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia,  Parte Prima, Anno 74°, N. 176, Roma, lunedì, 31 luglio 1933 – Anno XI San Rossore (Pisa), R.D.27 giugno 1933,n. 919 - Vittorio Emanuele III  Re d’Italia, rende esecutivo il R.D.L....
di Maria Teresa De Nittis Dicono che, poche persone riescono a ricordare dettagli di eventi accaduti quando avevano appena due anni di vita ma, io ho imparato a costruire i miei ricordi a quella età, nel 1956, l’inverno più rigido del XX secolo che, mise in ginocchio l’Europa e l’Italia coprendola di neve e...
Dopo la chiusura della colonia penale, nel 1946, gli abitanti delle isole Tremiti trovano nel turismo una nuova redditizia risorsa, merito delle ricchezze naturalistiche e storiche dell’arcipelago. La vita, pertanto, si trasferì dall’isola di San Nicola a quella di San Domino, dove sono sorte la maggior parte delle strutture alberghiere e ricreative. Il villaggio rurale, composto da...
‘O  criscito, era l’antico lievito di birra delle nostre nonne e mamme per pane e pizza, un impasto che, sviluppava naturalmente le colonie batteriche che, trovavano forza fermentativa con potere lievitante, equilibrandosi tra loro, cioè pasta cresciuta con la fermentazione spontanea di acqua e farina, spesso innescata da starter come yogurt o frutta. I fritti di Natale...
di Maria Teresa De Nittis C’era una volta… le fiabe incominciavano sempre così, e con queste parole iniziava anche la favola della mia vita a casa dei nonni materni a San Domino, dove ho trascorso la mia infanzia e dove tutti “vissero sempre felici e contenti”… fino a un certo punto!  C’era comunque, una...
Giambattista Basile (Giugliano in Campania 1566 –  ivi 1632) letterato, scrittore di fiabe popolari e funzionario pubblico, nel suo capolavoro che, segue il modello del Decameron di Giovanni Boccaccio Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille (nota anche con il titolo Pentamerone), una raccolta di 50 fiabe in lingua napoletana, nella Jornata II.Trattenimento V....
Foto di copertina di Giuliano Pica di Maria Teresa De Nittis Il  caratteristico sottobosco di  Pinus haleppensis di San Domino , custodisce un prezioso tesoro che,  ha fornito risorse utili alla comunità isolana per sopravvivere nei secoli scorsi e che, oggi ritroviamo nelle tradizioni gastronomiche della cucina locale, sana e...
di Maria Teresa De Nittis ll Rosolio è un liquore antico, la sua origine risale a fine Seicento grazie alla disponibilità nei mercati di zucchero adeguatamente raffinato. Alcune  ricette originali (Il rosolio di Portogallo, Il rosolio d’Anaci, ecc.) sono state trascritte dal padre della cucina italiana, Pellegrino Artusi nel suo libro “ La Scienza...
A Tremiti, in: Canti della Daunia /Di Taranto Consalvo . -   Matera : tip. Conti , 1924 . –  pp. 20 – 23 Segnalazione bibliografica di Ivan Cosmai Le isole di Tremiti furono dagli antichi dette Diomedee per la leggenda che vi fa approdare Diomede. Nel medioevo costituirono una delle più...
Maria Teresa De Nittis, Estate 1963, Ficus ruminalis, acrilico su tela, cm. 35 x 45, 2010. (ruma=mammella). Metaforicamente il fico è la pianta femminile per eccellenza, in quanto pianta galattogena(=che produce latte).E’l’albero che allatta l’Uomo-Bambino,è la Pianta Nutrice, quindi per estensione, è l’albero del cibo materno, la Pianta Madre dell’uomo terreno. In molte località...
di Maria Teresa De Nittis Come figlia di isolani, sono stata nutrita dall’amore per la natura e a riconoscere erbe e piante spontanee nei campi e negli incolti di San Domino e le loro preziose proprietà e, con una certa nostalgia degli anni della mia infanzia mi ricollegano a mia madre, e alla nonna...
Le isole Tremiti / Nicola Serena Di Lapigio. – Lucera : Stamperia Frattarolo, 1916. – 24 p. ; 17 cm Segnalazione bibliografica di Tonino Notarangelo Nicola Serena di Lapigio (Altamura, 22 maggio 1875 – Roma, 6 marzo 1938) è stato uno scrittore, saggista e giornalista italiano. Nato...
Nell’immediato dopoguerra, nella comunità rurale isolana, il pesce era una risorsa alimentare primaria; la carne un lusso che, poche famiglie tremitesi si potevano permettere, l'unico apporto di carne, era quella di  maiale e quella bianca proveniente dal pollaio, che la mia famiglia consumava, compresa la cacciagione. Tuttavia, oltre ai miei nonni, solo qualche famiglia allevava il maiale....
‘O filoscio napulitano Nel 1737 il possesso delle isole Tremiti verrà rivendi­cato dai Borboni e annesse al Regno di Napoli, dove successivamente verrà istituita una colonia penale. Con la caduta di Ferdinando IV successe al trono di Napoli Giuseppe Bonaparte, il quale con la legge 13 febbraio 1806 soppresse tutti i monasteri che avevano...
Etimologia: Muscari: secondo alcuni autori deriva dal sanscrito mushka testicolo, per la forma dei bulbi, mentre altri lo fanno derivare dal greco moderno μοσχαρι moschàri giacinto a grappolo o dal greco classico μόσχος mòschos muschio, per l'odore di alcune specie di questo genere; secondo U. Quattrocchi da un nome turco registrato da Clusio nel 1583, comosum:...
di Maria Teresa De Nittis “’O pane cuotto”,  non è neanche una ricetta per me, è un piatto che fa parte della mia vita come il ricordo di mio padre, quando ero bambina, una bambina,per la verità, che mangiava molto poco! Lo preparava per me con un po’ di pane raffermo, perché “’o ppane...
Foto di copertina: San Domino, 1964 -  “Pascone tremitese” con nonna Tulietta e nonno Sciusco Giuliano e il nipotino Gianni in primo piano. di Maria Teresa De Nittis I cavallucci, le bambole e i cestini ( o scarcelle) sono ciambelle tipiche delle festività pasquali che vengono...
Foto di copertina: il canneto a Tamariello agosto 2020. di Maria Teresa De Nittis Nei primi anni ’60 frequentavo le scuole elementari a San Domino nella Palazzina al Belvedere, un tempo sede della Direzione della  Colonia del Fascio, ero una bambina spensierata...
Crustoli o Cartellate Sfoglia sottilissima, friabili e croccanti con sapore inconfondibile, reso ancora più goloso dal miele o dal vin cotto: una ricetta della tradizione natalizia tremitese. Ingredienti per 40 cartellate 370 g di farina 00 60 ml di olio evo 100...
Foto di copertina: mamma Alba a lavoro nella cucina laboratorio della “ Pensione Alba” con il piccolo Jacopo e Maria Teresa (Mauro Rossi photographer, 1989). Maria Teresa De Nittis Trucioli del ricordo nel fumo del camino spento dall’assenza, cordone ombelicale che mi lega ancora a Te....
Capitano “Centopiedi” al timone della sua barca a Vela. Foto di Samantha Jennifer Croiset. di Maria Teresa De Nittis Minicrociere. Le isole Tremiti sono conosciute per le numerose testimonianze storiche e archeologiche, ma soprattutto apprezzate per la bellezza ineguagliabile del suo paesaggio, per...
di Maria Teresa De Nittis Nel 1935 venne inaugurato il villaggio di San Domino che fu progettato e realizzato quale borgo rurale di 12 unità abitative ad un livello, e un terreno per ciascuna unità di circa 1000 mq , nell’ambito di un vasto programma dal governo fascista. Il ventennio fascista a cavallo tra...
di Maria Teresa De Nittis Una dolorosa antichissima tradizione di pena. L’autonomia politica e amministrativa,  dalla data di  fondazione dell’Abbazia-fortezza da parte dei Benedettini e poi dei Cistercensi, cesserà con i Canonici Regolari Lateranensi, nonostante che i frati, sicuri della loro continuità,avessero scolpito sul portico di levante del dormitorio nuovo tuttora...
di Maria Teresa De Nittis Il periodo cenobita a Tremiti ( secc.  MC - MDCCLXXXII). Il primo centro monastico sulle isole Tremiti affidato ai Benedettini di Monte Cassino, risale agli inizi dell’XI secolo, decadde  nel 1237 e, sostituito dall’Ordine dei Cistercensi del Monastero di Casanova presso Parma. Le frequenti incursioni dei...
«il Carrubo non muore mai perché il fuoco solamente può cancellare il Carrubo dal suo posto; e bisogna che il fuoco ne distrugga totalmente la ceppaia, perché non lo veggiate rinascere dalle sue ceneri» (Avolio 1875: 491-492). La macchia sull’isola di San Domino, dominata  dal lentisco, mirto e altre specie arbustive ed erbacee,...
a cura di Maria Teresa De Nittis Le reliquie traslate del Beato Tobia da Como da Sant'Agata in Santa Maria di Tremiti e il declino delle due abbazie. L'Abbazia di Sant'Agata martire sorge su antichi resti romani al margine nord-est del territorio di Serracapriola. L’area si trova a breve distanza dal...
“Non io le membra de’ caduti in guerra / a’ piè nemici ed agli estivi ardori / empio esporrò, ma la dolente terra / ricoprirò di fiori” (Poesia di Tommaseo A Pio IX – 1872 ). di Maria Teresa De Nittis
di Maria Teresa De Nittis La salita dell’isola di San Domino, partendo dalla marina, si compie attraverso una spaziosa strada panoramica che  si biforca in prossimità dell’albergo Eden,  proseguendo a sinistra, verso il villaggio e il faro, a destra verso gli ex  cameroni dei confinati e l’Hotel San Domino. Sul...
Sul modello museale questo sito introdurrà una importante novità per i visitatori: un bookshop di prodotti appositamente pensati per rievocare, il  mito e il paesaggio delle leggendarie Isole Tremiti, e una piccola editoria ( estratti di articoli inediti che, alcuni autori hanno pubblicato per Genius loci). La prima pubblicazione “Memorie della Famiglia Carducci. Come un grappolo d’oro”...
L. MANNINI, Memorie della famiglia Carducci. Come un Grappolo d’Oro. Viterbo, Pressup,2020, 42 p., 23 ft. Estratto da: www.tremitigeniusloci.it Insulae Tremitanae olim Diomedeae. Genius Loci Nullus locus sine Genio è un sito web di riferimento per la storia delle isole Tremiti.Registrato tramite certificazione “Blockchain Block” n.591164. Opuscolo preziosoa tiratura limitata, fuori...
D. LANGIANO, Isole Tremiti , Polaris Editore, 2020  (Guide d’Italia)
Ordine al Merito della Repubblica Italiana n. 15552 serie III, 27 dicembre 1982 Le onorificenze al merito della Repubblica Italiana Istituito con la Legge 3 marzo 1951,n.178 (G.U. n. 73 del 30 marzo 1951), è il primo fra gli Ordini nazionali...
Nel 1824, un generale francese inventò un’arma terribile che ha avuto il potere di modificare la nave: il proiettile dirompente. Questi proiettili potevano facilmente demolire il legno: ecco allora nascere l’esigenza di rinforzare le navi, e precisamente con corazzature sulle fiancate. Per millenni il legno è stato davvero il materiale per eccellenza nella costruzione navale. Un carpentiere...
di Maria Teresa De Nittis La vita di Pio Fumo, si spegne l’11 febbraio 2015 a San Giovanni Rotondo.  Le Tremiti, perdono così una figura guida e stimata della storia locale.  Appassionato di antiche civiltà daune e poeta sensibilissimo, il professor Fumo ha condiviso con la sua umanità tanti eventi,  talvolta traumatici nella Comunità...
Il nonno materno: Sciusco Giuliano di Maria Teresa De Nittis Dal secondo dopoguerra in poi, finita l'epoca dei saluti romani di stile fascista, l'uso del voi è continuato solo in pochi casi, come, nella corrispondenza commerciale e in molti dialetti del sud; anche in casa,vi era una linea di...
Dalla marina di S. Nicola, partono le grandiose muraglie di cinta dell’isola con torri laterali superiori. Tutti i muraglioni sono muniti di feritoie per moschettoni e colubrine. Da questa prima linea di difesa inizia la salita al bastione detto “sul Cannone”, ove spicca la Torre quadrata “del Pennello”. Lungo la salita o “scalata” della prima rampa di...
Il ruolo della famiglia Carducci nella vita economica e amministrativa delle Isole Tremiti Redazione Tremiti Genius Loci Alla fine della seconda Guerra Mondiale, la popolazione di Tremiti si ritrovò nella più squallida miseria, per l’abolizione della colonia. Fu allora, e precisamente nel 1946, che...
La memoria condivisa Le “Radici nel mare” di Lucia Capitelli è un segmento di storia della comunità delle Isole Tremiti, dai tempi difficili del fascismo alla nascita del turismo. Una saga familiare, che descrive con precisione essenziale le vicende delle due famiglie tremitesi: Capitelli e De Luca. La cronologia di Lucia, inizia dalla...
Brochure realizzata per le Isole Tremiti in occasione della Borsa Internazionale di Milano - Fiera Bit 2020. Grafica e stampa: R.A.Pubblicità di Roberto Attanasio - ww.infotremiti.com
La missiva sulla cartolina postale pubblicata nel volume: M.T. DE NITTIS, la Memoria dello sguardo, Il Paesaggio delle Isole Tremiti,L’archivio fotografico di Marco Ferrara”, 2012, indirizzata al Dr. Vaccari Antonio Direttore Ospedale R. M. di Brindisi, scritta da Andrea Martini che sostituiva il Parroco delle Tremiti ricoverato nel medesimo Ospedale R. Militare per un intervento chirurgico...
a cura di Ivan Cosmai e Maria Teresa De Nittis Dopo  l’abolizione della (1) Badia di Ripalta e di Santa Maria a Mare, con l’ordinamento del 23 giugno 1752, Ferdinando IV di Borbone istituiva alle Isole Tremiti la colonia coatti. Prima che i beni dell’abbazia fossero incamerati, uno degli ultimi lateranensi, D. Emanuele Camerota,...
Stampa antica delle Isole Tremiti, della costa molisana ed abruzzese e del Gargano tratta da Descrizione di tutta Italia del frate domenicano Leandro Alberti..La Descrizione di tutta l’Italia fu stampata una prima volta a Bologna nel 1550, ma è dall'edizione di Venezia del 1561 che si aggiunse la parte con “la descrittione di tutte l'Isole, all'Italia appartenenti”...
Carta nautica pubblicata per la prima volta nello Zee Atlas del Van Keulen nel 1681, e successivamente inserita nelle varie edizioni dell’atlante nautico, pubblicato sino al 1720 circa. La carta raffigura il Mar Adriatico, dal golfo di Venezia a Capo Santa Maria di Leuca, la costa dalmata, albanese e parte di quella greca, il golfo di Taranto...
In un’isola già tripartita nelle caratteristiche naturali geofisiche e ben fortificata dall’uomo, un elemento, molto generico, è il richiamo della presenza alle Tremiti dei Canonici Regolari di Sant’Agostino ; un  primo periodo di riferimento potrebbe essere quello intercorrente tra la fine del sec.XV e la prima metà del successivo, quando i discendenti di Alfonso d’Aragona nel regno...
1237 Anno Domini Mccxxxvii -  I Cistercensi erano celebri per fama di santità e operosità. La loro abbazia Santa Maria di Casanova, nei pressi della Villa Ciliera, in provincia di Pescara, nella diocesi di Penne, fu per oltre sette secoli, una delle più ricche e stimate abbazie d’Abruzzo; i monaci che ivi operarono raggiunsero il numero di...
l’Adriatico tra Islam e Cristianità. Salvatore Bono scrive che: “Esiste una netta distinzione, fra pirati e corsari, anche se in concreto non è sempre facile applicarla. Corsaro è colui che opera con l’autorizzazione o addirittura in nome e per conto di uno stato, svolgendo perciò un’attività del tutto legale, sotto il profilo non solo del diritto interno...
Nei primi secoli del cristianesimo e in un contesto estremo di privazioni e solitudine, le isole Tremiti furono scelte come luogo di preghiera, e abitate da un gruppo di asceti. Il Jacobilli, in “Vita de’ Santi e Beati”, il giorno 11 del mese di gennaio menziona il “Beato Giovanni da Foligno, Martire e Fondatore della Chiesa ed...
Anche le Isole Tremiti sono state insignite della Bandiera blu 2020 e compaiono fra le 407 spiagge, di cui 195 Comuni e 75 approdi turistici che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento. Le Isole Tremiti arcipelago protetto del Gargano, negli ultimi anni ha fatto grossi passi avanti anche nella gestione dei rifiuti tramite la raccolta...
M. SAPONARO, Il mare di Tremiti, Bari, Mario Adda Editore, 2004, 124 p. “ Il mare di Tremiti” profumato e azzurrissimo, galleggiano le isole: verde dei suoi boschi, S. Domino, , epicamente solenne S. Nicola e il Cretaccio, giallognolo; poco più a destra, “la Vecchia”, uno scoglio appuntito dal colore grigio-ferro, più lontana,...
E. SANTORO, Nel chiostro…la luna, Carabba Editore, 2015, 350 p. Il racconto dell'isola perduta. Questo romanzo è l'affresco di una famiglia, quella dei Rivetto, che si snoda attraverso tre generazioni. Sullo sfondo lo scenario e la storia delle isole Tremiti.
E. SANTORO, L’isola negata, Carabba Editore, 2017, 208 p. "L'isola negata" racconta una storia d'amore intensa, alla quale si intrecciano abitudini di paese, modi di dire quanto meno pittoreschi e modi di fare esilaranti di un mondo in cui solidarietà e amicizia costituiscono le colonne portanti.
E. SANTORO, Fortunale, InEdition, 2018, 224 p.
A. MAPELLI, Diomede di Argo.Romanzo, Bergamo, Sestante Edizioni, 2006, 320 p.    L’A. docente di lettere in provincia di Bergamo, trae ispirazione per il personaggio della sua opera, Diomede,  da una lunga collaborazione in qualità di guida turistica con il Touring Club Italiano presso il Villaggio delle Isole Tremiti. Diomede di Argo, dopo la...
S. MACCARI,  Tremiti, Perle dell’Adriatico. Guida alla flora e alla fauna delle isole, Rivoli(TO), Neos Edizioni srl, 2011,120 p.,ill. Una guida per conoscere il patrimonio naturale dell’Arcipelago delle Tremiti: una grande varietà di specie botaniche e zoologiche terrestri e marine e un paesaggio di grande fascino che hanno valso a queste isole il...
D. LANGIANO, E. AGRESTI, Isole Tremiti e Termoli, Firenze, Editrice Polaris, 2010,155 p., ill. (Guide d’Italia Polaris. Sud Italia). Il fascino di bellissime immagini fotografiche che colpiscono insinuandosi utilmente nel meccanismo promozionale e propagandistico utile a turisti e operatori; Autori eccellenti. Prestigiosa e curata edizione ; formato di cm. 21 x 13; allegato...
ISOLE TREMITI. Storia arte cultura e ambiente nella Riserva Marina dell'arcipelago, a cura di Claudio Grenzi, Claudio Grenzi Editore, 2013,224 p.,ill. Un’ 'opera magna' sulle Diomedee, presentata dal Parco Nazionale del Gargano e l'Area Marina Protetta delle Isole Tremiti. Una vera e propria enciclopedia che per la prima volta racconta con fini dettagli...
G.GORETTI, T.GIARTOSIO, La città e l’isola. Omosessuali al confino nell’Italia fascista, Roma, Donzelli Editore, 2006, 275 p. Indagine storica e antropologica nell’Italia fascista all’indomani delle leggi razziali. Libro-inchiesta  di Goretti e Giartosio  sugli omosessuali al confino nel 1939. La città campione  rievocata è Catania , teatro della repressione. I condannati deportati a San...
P. Di Capua, La Regina delle maree ed altri racconti, Booksprint Edizioni, 2011, 78 p. Paola Di Capua, è nata a Foggia, si è laureata in Scienze Politiche,ha lavorato come giornalista ed ora è cantautrice, scrittrice autrice di testi. Nel 2009 ha pubblicato il suo primo libro di poesie "Caos" edito dalla casa editrice...
P. Di Capua, La casa ad Ostro, Booksprint Edizioni, 2011,  p.
P.Capua, Caos, Albatros Il Filo, 2009, 48 p
M.T. DE NITTIS, Transizione, la Terra l’Ammonite il Mare, catalogo della mostra a cura di Edoardo Desiderio e Luca Proietti Scorsoni, Copyservice, Terni, 2016, 56 p.,XX tavv.color. Il tema della Terra, prima dell’”era della nuova vita”con la comparsa dell’uomo,introduce la rassegna di 20 lavori su carta tra acrilici e acquerelli, di piccolo, medio...
M.T. DE NITTIS, Tra Acquarelli e Poesia, Arrone(Tr), Edizioni Thyrus, 2006, 101 p., 69 tav.color  “…La conoscenza dei luoghi incantati delle Isole Tremiti aiuta a immaginare Teresa bambina, a ripercorrerne poi la sua avventura umana e culturale e il suo disagio in una società che impedisce il pieno dispiegarsi degli ideali e dell’immaginazione....
M.T. DE NITTIS, Tengo ‘a voce int’o mare, Poesie per Tremiti, a cura di Mario Merone,Terni, Il Cartiglio, 2012, 43 p. La storia di un luogo è fatta di episodi e situazioni che, seppure non menzionate “ufficialmente”, spesso offrono più chiarezza di tanti documenti. Questo si evince dalla lettura delle poesie di Maria...
M.T. DE NITTIS,Storie Piccerelle, a cura di Edoardo Desiderio, Ed. Autopubblicato,Terni 2019, 62 p.: XIII tavv., 15 ft. L’uomo rimpiange la felicità perduta e,quando può evade da questo mondo di plastica colorata, verso spazi aperti,dove l’aria e il sole del passato elaborano con imperturbabile sapienza gli elementi base della vita. Proprio come i...
M.T. DE NITTIS, la Memoria dello sguardo, Il Paesaggio delle Isole Tremiti,L’archivio fotografico di Marco Ferrara”, Edizioni Thyrus, 2012, 200 p., fotografico. La realtà del passato delle isole Tremiti che il tempo, gli uomini, gli avvenimenti hanno confuso e un po' perduto; Il recupero dei valori culturali, attraverso un'esposizione ordinata e omogenea di...
M.T. DE NITTIS, Gargano mjo, in: Poeti del Gargano nei dialetti dei paesi le poesie alla Montagna del Sole, a cura di Franco Ferrara, Foggia, Grafiche Quadrifoglio, 2018, pp.48-53.
M.T. DE NITTIS, Festina Lente. La poesia nel tempo veloce, a cura di Edoardo Desiderio, Ed. Autopubblicato, Terni 2019, pag.: 5 testi di presentazione; 90 liriche: in italiano e in dialetto tremitese  (napoletano), 51 tavv. color. Ogni esperienza ha una sua crescita “ naturale”: cioè comincia lentamente, poi accelera quando arriva a un...
M.T. DE NITTIS, Bolle di carta. Come conchiglia fragile, Catalogo della mostra, a cura di Edoardo Desiderio e Marco Grilli;Terni, Galleria Mentana, ,dal 18 novembre al 9 dicembre 2017. Terni, ISTESS, Copyservice, 2017,43 p., X tavv.color. Una pregevole raccolta di pezzi unici, su carta, materiale che continua a stimolare la sensibilità dell’artista,già nota...
L. CARDUCCI, D.CASALE, N. CASALINO, e 7 al., Tracce 13 Formato Kindle,s.d., 94 p.
Le immersioni subacque, la pesca sportiva, lo snorkeling,  il nuoto, il Kayak, il surf, la vela sono soltanto alcuni degli sport acquatici offerti alle isole Tremiti sia a livello amatoriale che agonistico. L’immersione Subacquea è per chi ama veramente il mare, a differenza dello snorkeling, prevede la discesa completa in acqua, a profondità che variano in base...
BLU TREMITI DIVING TREMITI DIVING CENTER MARLINTREMITI DIVING AQUODIVING TREMITI  I Diving Center delle isole Tremiti, tutti di altissimo livello, offrono servizi di accompagnamento e assistenza necessari per le immersioni, con guide addestrate ed esperte, e soprattutto a conoscenza dei punti di immersione più importanti...
Le isole Tremiti rappresentavano per  qualche attenta Società finanziaria, già dal 1958 ( data storica dell’insediamento del Touring sull’isola di San Domino), una zona d’interesse turistico straordinario. Il Touring aprì il villaggio nei pressi della cisterna dei Benedettini e cala degli Inglesi una delle insenature più spettacolari dell’arcipelago. Il soggiorno nel “Campeggio Sociale” era limitato inizialmente a...
 La natura delle isole Tremiti, ancora oggi, ai visitatori è in grado di favorire quella speciale calma interiore simile al sentimento che viandanti e pellegrini del passato dovevano provare sostando sui terrazzamenti dell’isola fortificata di San Nicola e dominando con lo sguardo gli ampi panorami marini sottostanti, ovattati dalla distanza dalla terraferma. Il genius loci, il sentimento...
Le Isole Tremiti, grazie alla morfologia dei fondali, offrono una grande varietà di situazioni, come secche, tunnel, canyon e grotte che regalano al subacqueo continue emozioni, come ci dimostra questo video spettacolare, realizzato da Blu Tremiti Diving. La ripresa video evidenzia l’insediamento di Gerardia savaglia (falso corallo nero), un antozoo coloniale il cui aspetto ricorda da vicino...
Pesci Castagnola (Chromis chromis);Castagnola rossa del Mediterraneo (Anthias anthias); Cavalluccio marino (Hippocampus guttulatus); Cernia (Epinephelus marginatus), presenti ad oltre 25 metri di profondità con esemplari fino ad 1 metro; Corvina (Sciaena umbra); Donzella (Coris julis) "famoso" per essere un pesce ermafrodita; Murena (Muraena helena),presente nei fondali rocciosi con lunghezze anche di 1 m.,...
Uccelli L’Arcipelago delle Tremiti ospita 300-400 coppie (Baccetti et al. 2009) di IBA marina e rappresenta l’unica colonia italiana del Mar Adriatico e probabilmente la più grande della regione adriatica. la Berta maggiore (Colonectris diomedea) arriva in pimavera per nidificare tra le rocce e gli appicchi delle isole, già denominate sulle antiche carte Insulae...
di Maria Teresa De Nittis Nell’arcipelago delle Isole Tremiti si possono individuare vari tipi di ambienti: Bosco di Pinus halepensis  Il bosco di Pinus halepensis   per il Baldacci San Domino è l’isola con la folta estensione di Pinus halepensis; San Nicola l’isola della macchia e Caprara...
Il clima mediterraneo con aspetti  insulari specifici , che rende le isole più ventilate e secche, è  evidenziato da una temperatura media annua di 15,8° C e da piovosità di 615,5 mm annui a San Domino e rispettivamente di  593,4 e 587,1 a Caprara e a San Nicola. Il vento dominante è il maestro-ponente che batte proprio...
https://www.youtube.com/watch?v=BdhtANeq7u8 Secca di Punta Secca (parete-archi) – Caprara : L’estremità nord orientale di Caprara, somiglia quasi a una virgola, è denominata “punta Secca”; il fondale, è costituito da una lunga dorsale rocciosa che si allunga per diverse centinaia di metri verso il mare aperto, raggiungendo profondità superiori ai  50 metri. Tutti i...
https://www.youtube.com/watch?v=MGuBsAciaPI Secca di Punta Secca (parete-archi) – Caprara : L’estremità nord orientale di Caprara, somiglia quasi a una virgola, è denominata “punta Secca”; il fondale, è costituito da una lunga dorsale rocciosa che si allunga per diverse centinaia di metri verso il mare aperto, raggiungendo profondità superiori ai  50 metri. Tutti i...
https://www.youtube.com/watch?v=XdNn5bCs8aQ Secca di Punta Secca (parete-archi) – Caprara : L’estremità nord orientale di Caprara, somiglia quasi a una virgola, è denominata “punta Secca”; il fondale, è costituito da una lunga dorsale rocciosa che si allunga per diverse centinaia di metri verso il mare aperto, raggiungendo profondità superiori ai  50 metri. Tutti i...
Petrucci, Alfredo. Storico dell'arte, scrittore, incisore (Sannicandro Garganico 1888 – Roma 1969). Direttore del Gabinetto nazionale delle stampe dal 1941 al 1953, ha dato fondamentali contributi alla storia dell'incisione europea dalle origini al sec. 19º e alla storia dell'arte medievale italiana; fra le sue opere critiche si ricordano, oltre ad alcuni volumi dedicati all'incisione italiana nei varî...
San Nicola foto di Giovanni Marcone San Nicola: Alfarano Enrico, Alfarano Salvatore, Alfarno Raffaele, Alfarano Michele, Attanasio Adolfo, Attanasio Armando, Attanasio Luigi, Attansio Maria, Avola Umberto, Cafiero Renato, Cafiero Emilio, Calabrese Aniello, Carducci Gaetano di Vincenzo, Carducci Mario, Carducci Nicola, Casieri Filiberto, Casieri Tolmino, Castellaccio Vito, Capitelli Livia ved. Casieri, Davino Alberto, Davino Nicola,...
La tradizione vitivinicola della Puglia è antichissima e affonda le sue radici addirittura nella civiltà dei Greci, quando la Puglia era considerata dal popolo ellenico la Magna Grecia; fu proprio questo popolo a stimolare e ad incentivare la coltivazione della vite sul suolo pugliese, essa fu intensificata visti i grandi risultati che davano i vitigni e viste...
Gli antichi romani, non conoscendo affatto la fermentazione nei tini e nelle botti, dopo la preparazione del mosto con i tanti ingredienti versavano il liquido molto denso in grandi dolia di terracotta, appositamente interrati sia nelle cantine che all’esterno. Prima di essere riempiti, questi contenitori venivano lavati ripetutamente con acqua marina e successivamente ben impeciati. Conclusa tale...
di Maria Teresa De Nittis La produzione vinaria alle Tremiti è testimoniata sin dal medioevo, allorchè i Benedettini del monastero di San Nicola, riconvertirono i terreni incolti a San Domino in vigneti, oliveti e alberi da frutto come testimonia l’erudito monaco Benedetto Cocorella nel 1508, nella prima storia dell’abbazia, la “Cronica Istoriale”, grazie alla...
di Maria Teresa De Nittis Dal manoscritto in latino del 1508 di Benedetto Cocorella di Vercelli, Canonico Regolare della Congregazione Lateranense,”Tremitanae olim Diomedeae Insulae accuratissima descriptio”, apprendiamo che, la coltivazione dell’olivo occupava un posto di rilievo tra le varietà di alberi presenti in quell’Orto di Paradiso che, certamente si trattava di  olivo selvatico...
Su 800 milioni di esemplari censiti e disseminati in tutto il mondo, 700 milioni vegetano nei Paesi del Mediterraneo, sparsi su oltre 9 milioni di ettari, 150 dei quali in Italia, dove l’albero è coltivato dall’epoca preromana. Le zone di maggior produzione erano e sono la Puglia e la Campania, che a partire dall’XII secolo iniziarono ad...
“Chi ara l’olivo,chiede il frutto; chi lo concima, lo prega di darlo; chi lo pota, lo costringe a darlo. (Columella:Res Rustica, V,9.15) Premesso si debba ritenere più probabile l’origine della specie là dove maggiore è l’area  allo stato selvatico, spontaneo, da...
(Columella: Res Rustica, V,8.1) OLIVO: Olea europea. – Albero della famiglia Oleacee, del genere Olea, il quale abbraccia 35 specie della regione mediterranea, Africa e Nuova Zelanda. L’Olea chrysophylla Lamk. E l’O. laurifolia Lamk. Vivono nell’Eritre e nei monti dell’Abissinia. La specie mediterranea, O.europea L., è stata distinta in due sottospecie, e cioè:...
Non si possiedono antologie di opere di autori, che testimonino una tradizione poetica locale, anche se noti scrittori e, meno noti, visitatori occasionali si sono ispirati alle Tremiti, già in tempi remoti attratti dagli scenari selvaggi e d’incomparabile bellezza delle isole Diomedee. Da uno studio di Ivan Cosmai, ricercatore di storia tremitese, riemergono velate come un...
Giuseppe Jovine, nella nota introduttiva al libro di poesie “Fiori di mare” dichiara che, “Pio Fumo è un neo-romantico, ma con i piedi ben fissi in terra, che parte dal mare e torna nel mare; e al senso innato del mare si accompagna la passione della solarità mediterranea, che poi si risolve nella vocazione dell’Ulisside tormentato dall’ansia...
Il livello economico della popolazione nell’immediato dopoguerra, era molto basso, dovuto soprattutto dall’isolamento, dalla mancanza di qualsiasi attività a carattere artigiano, dall’abbandono della maggior parte dei terreni coltivabili e dall’assoluta mancanza di acqua sorgiva (l’acqua potabile veniva portata alle Tremiti dal continente per mezzo di navi cisterne della Marina Militare). La consistenza del bestiame si poteva calcolare...
Sede Comunale :“ Il Palazzotto del giudice borbonico” ( costruzione voluta con i capannoni di corso Diomede da Ferdinando I nel 1792/93), Isola  di San Nicola, Piazza Castello, 4    CAP 71040 -Telefono0882-463009 - Fax0882-463003 Dati Amministrazione Codice Fiscale 83002320717 Posta Elettronica Certificata (Pec) -  anagrafetremiti@pec.it
V. PISANI (disegno di Vittorio Pisani),  in La Tribuna Illustrata, Supplemento illustrato de  “La Tribuna", Roma, a. XLVI, n. 50, 11 dicembre 1938, a. XVII. In copertina il disegno di Vittorio Pisani raffigura una barca a remi in balia delle onde , un evento eccezionale si sta verificando a bordo.
di Pio Fumo Le cartoline “Tremitesi” portavano in giro per il mondo i racconti di tanto dolore e di sconfinata nostalgia non tanto espresse con le poche righe vergate a lato degli indirizzi, ma pochi contenevano il senso struggente del “confinato politico”, la vita del “coatto” che al di là della propria volontà veniva...
Negli ultimi decenni numerosi storici hanno fatto ricorso ad un uso sempre più ampio di testimonianze visive come prove storiche, quindi  anche cartoline illustrate al di là di un uso superficiale, hanno offerto chiavi di lettura per comprendere aspetti spesso sorprendenti, di eventi e di realtà politiche, sociali e culturali. La prima cartolina del...
Non può essere ignorata a livello educativo e di analisi, l’importanza che l’immagine fotografica, in particolare nella sua aggiornata e diffusa versione televisiva, riveste oggi nel contesto della comunicazione di massa quale strumento di conoscenza, di informazione e di creazione di senso e consenso, eppure, a dispetto del fatto che si sia prodigiosamente evoluta nelle forme e...
Il 7 gennaio 1839, il celebre fisico Francois Arago, proponeva al governo francese di acquistare quella che fu chiamata la più grande scoperta del secolo: il procedimento che consentiva la riproduzione di immagini grazie all’azione fotochimica della luce: il dagherrotipo. Nell’ambito delle trasformazioni sociali, a partire dal 1840, la riproducibilità dell’immagine meccanica, significa una diffusione massiccia di...
Grazie alle ricerche storiche dell’ing. Michelangelo De Meo e alle esplorazioni subacquee di Adelmo Sorci del MarlinTremiti, a largo di San Nicola, nel 2013 sono stati rinvenuti i resti del naufragio di un brigantino salpato il 12 dicembre del 1824 da Alessandria d’Egitto e diretto a Trieste con un equipaggio di nove uomini più il comandante Giacomo...
La nave dei Mille. Il Lombardo, uno dei due piroscafi dell’impresa di Garibaldi, riemerge dal fondale delle isole Tremiti, in Focus, Milano, Mondadori, n.149, marzo, 2005, pp. 20 – 26.  L’articolo parla del ritrovamento sul fondale delle Tremiti dei resti del Lombardo, uno dei simboli dell’impresa garibaldina, la nave, che con il Piemonte trasportò...
di Maria Teresa De Nittis Un tempo le acque tremitensi erano solcate da navi romane, da corsari saraceni, dai monaci degli Ordini Militari e dai signori di epoche diverse, normanni, svevi, angioini e tra battaglie e naufragi numerose testimonianze sono state rinvenute dai profondi fondali: palle marmoree di varia grandezza sino a 5 Kg,...
Ìsëlë Trèmëtë Pujësìjë dë Frànchë Fërrèrë pujétë dë l’Aprucìnë 15 Maggio 2019 Trëmërùssë chjamètë da i Romànë prìmë dë Crìstë e Trimeròssë da i Grécë a sëgnëfëcà tré Ìsëlë
di Franco Ferrara La decisione di formulare il seguente Metodo di Scrittura della Lingua Dialettale nasce dopo aver letto il dialetto di alcuni autori in cui notavo che ognuno aveva una propria diversità nella scrittura di parole con lo stesso significato. Nella lingua italiana la parola “pomodoro” si pronuncia “pomodoro” e...
di Franco Ferrara I dialetti non essendo varianti dell’italiano, tranne i dialetti della Toscana e del Lazio (solo il dialetto romanesco), non sono riconosciuti dallo Stato in quanto non hanno un valore scientifico e letterario per il diritto all’insegnamento e alla comunicazione pubblica come gli idiomi storici delle lingue minoritarie storiche del sardo, friulano...
di Franco Ferrara Il gruppo dei “Poeti del Gargano” è presente su face book ed è coordinato e curato da Franco Ferrara. I “Poeti del Gargano” si impegnano per tutelare, valorizzare e divulgare l’importanza culturale delle lingue dialettali dei paesi del Gargano. I Poeti del Gargano si autodefiniscono...
di Maria Teresa De Nittis  Rispetto al passato, la comunità parlante, su base nazionale, ha cambiato atteggiamento verso l'uso del dialetto. Non è più considerato una "variante" linguistica dei ceti bassi, nè simbolo di ignoranza, invece "rappresenta una risorsa comunicativa in più nel repertorio individuale, a disposizione accanto all’italiano, di cui servirsi quando occorre...
di Maria Teresa De Nittis La poesia “’O Scazzamauriello” ,è l’inizio di un percorso impegnativo, volto al recupero e alla riproposta delle tradizioni tremitesi. Scazzamauriello (munaciello) : secondo Benedetto Croce, maurielli erano i monaci benedettini dell’Ordine di San Mauro. Secondo altri studiosi, invece, il nome trae origine dallo spagnolo matamoros,...
di Mario Merone (attore teatrale)  La storia di un luogo è fatta di episodi e situazioni che, seppure non menzionate “ufficialmente”, spesso offrono più chiarezza di tanti documenti. Questo si evince dalla lettura delle poesie di Maria Teresa De Nittis. Lo sguardo che ci offre però non è critico ma, al contrario, esprime l’atteggiamento...
di Maria Teresa De Nittis Le poesie in dialetto Tremitese, derivano da un tentativo di riappropriarsi di un bene culturale importante: il dialetto che, con il passare del tempo anche alle isole Tremiti, tende più o meno lentamente a regredire, sopraffatto dalla “lingua comune”, che la circolazione delle persone con l’industria turistica, le mutate...
La nascita del nuovo secolo e del nuovo millennio segna anche nella comunità tremitese e nelle amministrazioni locali l’inizio di una nuova era, tesa non solo per difenderne le eccellenze storiche o ambientali, ma anche a una valorizzazione innovativa degli spazi dell’arredo urbano, come richiamo turistico e veicolo promozionale. Il 3 ottobre del 1998,...
di Maria Teresa De Nittis Ai tempi dei frati viveva nelle isole una popolazione di armigeri, barbieri, sarti, calzolai, panettieri, legnaioli, vignaioli, muratori “ et altri serventi”. Ma dopo la soppressione dell’abbazia, nessun documento parla più di questi artigiani; si giunge perciò alla convinzione che anch’essi abbandonassero le isole, mentre l’attuale popolazione ha un’origine...
E’ il Cavaliere di San Nicolò la Sentinella del Castello,  il torrione col suo maestoso sperone circolare e le pareti fondate sui ripidi roccioni, le feritoie per i moschettoni e i finestroni per i posti di colubrina, dominava i possibili accessi dalla parte N.E. dell’isola di S. Nicola, non occupata da fabbriche e da fortificazioni . Sulla...
La porta d’ingresso al complesso monastico è sormontata da una imponente architrave con grossi montanti in pietra chiara con rudimentali capitelli per l’appoggio della faccia a vista della trabeazione. Incastonato nell’architrave si nota il tabernacolo con l’antica Madunnella in terracota di Santa Maria a Mare col Bambino, che per secoli aveva raccolto la...
 Scendendo dal cannone ci si trova davanti un’altra cisterna ancora oggi utilizzata e al corso Diomede con ai lati gli edifici dell’abitato di San Nicola un’ambiente segnato dai processi storici derivati dall’impatto di tante e diverse culture che hanno qualificato la trasformazione del paesaggio. Nella morfologia dell’abitato notiamo il contrasto di un monastero e un castello, caserme...
Il balconcino con inferriate si affaccia sul tratto di mare sottostante, adiacente al molo di S. Nicola, ed ha di fronte la parte di levante dell’isola di San Domino. Un sito romantico, suggestivo con un’incantevole panorama.
Dalla prima rampa di salita delle mura, si giunge al secondo portale, sormontato da una Torre con due piombatoi. Una lapide di pietra con gli estremi bassorilievi d’armi, dice: “Conteret et Confriget”, terribile ammonimento: stritolerà e spezzerà. Si entra, quindi, in un buio porticato dove si trova la cappella votiva della Madonna delle Grazie. Sull’arco del porticato...
Dalla marina di S. Nicola, partono le grandiose muraglie di cinta dell’isola con torri laterali superiori. Tutti i muraglioni sono muniti di feritoie per moschettoni e colubrine. Da questa prima linea di difesa inizia la salita al bastione detto “sul Cannone”, ove spicca la Torre quadrata “del Pennello”. Incastonate negli incavi, tra le pietre della fortificazione, le...
 Proseguendo dal piccolo chiostro, verso est si apre il primo antico portale di ingresso alla badia e alla chiesa. Poco più avanti sorge a sinistra un caseggiato recente, costruito in parte su mura del vecchio dormitorio piccolo dei conversi, adibito ad ufficio postale. Il chiostro, detto “Chiostro nuovo”(comprensivo di una grande cisterna d’acqua in...
Il primo chiostro dell’abbazia, più piccolo e antico, lungo 35 m. e largo 15 m.,con il porticato libero dalle murature effettuate al tempo della colonia di confino. Nei chiostri delle chiese e dei conventi, nei cortili degli antichi castelli, c’è sempre l’immancabile pozzo ; in questo piccolo chiostro il pozzo è centrale con data del restauro 1793...
La cappella di S. Maria a Mare venne edificata sulla sommità di una roccia rivolta a mezzogiorno. Le pareti interne della cappella sono ornate da un cornicione sorretto da colonnine; la copertura ha volte a crociera, decorata a stucco. In una nicchia soprastante all’altare, è collocata l’antica e miracolosa statua lignea della Madonna bruna...
Il  grande polittico dell’altare maggiore è senza dubbio uno dei più bei lavori usciti dalle botteghe veneziane: in un architettura di quel gotico fiorito che a Venezia trovò un clima così propizio da diventare espressione d’arte locale. Tali opere erano specialmente popolari nei paesi tedeschi rappresentate da altari, reliquari e tabernacoli di legno spesso di grandi dimensioni...
Croce dipinta sec. XI  Si tratta di una grande tavola con una Croce lignea dipinta, misura m. 3,44 di altezza e m. 2, 58 di larghezza. Sulla tavola allargata vi sono raffigurati la Vergine e l’Apostolo Giovanni. Secondo gli storici dell’arte la tavola è attribuibile alla scuola pisano-lucchese di autore ignoto dell’XI-XII sec.
La chiesa di S. Maria a mare consacrata nel 1045 dal vescovo di Dragonara Almerado ha tre navate terminanti con le absidi. L’ingresso è preceduto da un doppio e profondo atrio (nartece), tipico nelle antiche chiese romaniche, con una loggia al piano superiore e originariamente concluso da un presbiterio tripartito, profondo due campate, che riprendeva lo schema...
La gradinata e la facciata della Chiesa di Santa Maria di Tremiti Entrando nel castello fortificato, continuando a salire tra strati merlati e vedette, tra cortine e piombatoi, ora in oscure gallerie, ora all’aperto, uscendo, ad un tratto da un angiporto, si presenta una gradinata di 35 scalini, lunghi 5 metri, un tempo” bellissima...
Le isole Tremiti si raggiungono da quattro porti: Termoli -Vasto - Vieste - Peschici - Rodi Garganico. Attualmente le due compagnie maggiori che collegano questi porti con San Nicola e San Domino, sono: Tirrenia e NLG (Navigazione Libera del Golfo). Il porto da cui si effettuano più corse e con maggiore varietà di imbarcazioni è quello di...
a cura di  Maurizio Gadda Storia dal 1936 al 1946 “Adriatica Società Anonima di Navigazione" costituita il 17 dicembre 1936 con sede a Venezia con capitale di Lire 150.000.000 sottoscritto dalla Finmare. Nata dalla fusione delle Società San Marco, Costiera di Fiume, Zaratina, Nautica di...
La NLG - Navigazione Libera del Golfo da oltre 80 anni effettua collegamenti marittimi nel Golfo di Napoli, in particolare con la splendida Isola di Capri, con la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana e, in Adriatico, con le Isole Tremiti. La società ha inizio nel 1953 con le motonavi “Italia” e “Linda”, e poi con la...
di Maria Teresa De Nittis Il benemerito dott. Mazzilli, medico della Colonia penale, dal 1924, lasciava la Condotta delle Isole Tremiti, quando la gravidanza di mia madre volgeva al termine. Il sostituto dell’anziano dottore, era un giovane medico: Berardo Medina di Vieste. In quella circostanza, il parto di una primipara  in una zona estremamente...
L’incisione è allegata al dispaccio n. 98 del residente a Napoli Antonio Maria Vincenti, 1670 ottobre 21. “S’è dato alle stampe un disegno della fortezza di Tremiti et isole adiacenti,governate dalla congregazione lateranense, et è stato dal padre procuratore della religione dedicato il medesimo e al signor vicerè,con parole che pare mostrino vassallaggio alla maestà cattolica.Trattandosi de...
Libreria Antiquarius (Italia), 1707, Italia Puglia Apulia, 180 X 130, Venezia Venice - "Coppia di incisioni tratte dal rarissimo ""Teatro della Guerra diviso in XXXXVIII parti"" del Coronelli edito a Venezia (sebbene nel frontespizio sia indicato Napoli) tra il 1706 ed il 1709. La raccolta comprende centinaia di vedute, carte geografiche e nautiche di tutte le parti...
Le Isole Tremiti nella carta contenuta nella edizione del 1606 dell’opera del Cochorella. La carta celebra il fallito tentativo di conquista da parte della flotta turca(ben marcata nel disegno) del Sultano Solimano, 1567
Il “Gioco dei marinai”  in Dalmazia, la “Cuccagna” ( o abbondanza) veneziana, il “Palo della cuccagna” a  Tremiti (Le ultime edizioni degli anni ’90)  Nei giorni in cui si festeggia la Santa Patrona, ancora oggi, durante le celebrazioni, l’Amministrazione comunale delle Isole Tremiti, organizza giochi e spettacoli che si concludono con spettacolari fuochi pirotecnici....
I Padri Benedettini, e poi i Cistercensi, e infine i Canonici Regolari Lateranensi, custodivano fin dai primi dell’XI secolo, il miracoloso Santuario di S. Maria, frequentato da continui pellegrinaggi di regnanti, prelati e popolo. Le robuste mura cingono in giro l’isola , si sviluppano per circa due chilometri, dalla marina ai laterali del...
1 - Isole Tremiti – Torrione - 1905
1 - Isole Tremiti – Torrione - 1905  Con  i saluti alla mamma, R. Stipa , indica sulla cartolina postale, con precisione, i locali principali del carcere di Tremiti: 1) Posta torrione – 2) Castello – 3) Chiesa principale e caserma CanalReali – 4) Celle per punizione coatti. Ricevi un forto abbraccio dal tuo...
«Il carattere è determinato da come le cose sono, ed offre alla nostra indagine una base per lo studio dei fenomeni concreti della nostra vita quotidiana. Solo in questo modo possiamo afferrare completamente il Genius Loci, lo "spirito del luogo" che gli antichi riconobbero come quell'"opposto" con cui l'uomo deve scendere a patti per acquisire la possibilità di abitare.» (Christian Norberg-Schulz )
di Maria Teresa De Nittis Con il primo conflitto mondiale viene a frenarsi il momento di espansione dell’attività postale. Nel primo dopoguerra si sviluppa la cartolina fotografica. Ma la vera fortuna della fotografia cresce con l’industrializzazione: Essa è figlia dei processi meccanici, primo fra tutti l’organizzazione postale con nuovi mezzi...
S. Nicola di Tremiti (Foggia) – Parte inferiore con l’isola di S. Domino. Fotografia Amerigo Dumini – Tremiti - Viaggiata con timbro 4/10/1935 da S. Nicola a Lucera, (Francobollo Imperiale Caio Giulio Cesare 20 Cent) – Collezione Privata U.Zanfrisco. La foto-cartolina scattata da Dumini Amerigo durante il confino alle Tremiti,raffigura il primo terrazzamento dell’isola...
di Maria Teresa De Nittis All’inizio del secolo scorso, S. Nicola contava circa 200 abitanti stabili, per lo più pescatori o piccoli commercianti. Il resto della popolazione era costituito dalla colonia di coatti, che vivevano nell’ignavia completa: di notte raccolti in vasti capannoni , ozianti  in giro per l’isola di giorno.
di Maria Teresa De Nittis La prima cartolina postale del mondo fu la Correspondenz-Karte, emessa dalle poste dell'Impero Austro-Ungarico il 1º ottobre 1869. Essa fu inventata da Emanuel Herrmann, professore d'economia all'accademia militare Teresiana, con l'intento di sostituire, per la breve corrispondenza, le più onerose lettere.Si trattava di un cartoncino color avorio di 8,5x12,5...

CONTRIBUTI

NEWS

error: Content is protected !!