POETI del Gargano nei dialetti dei paesi le poesie alle tradizioni in casa, a cura di Franco Ferrara, Foggia, Grafiche Quadrifoglio, 2021, 112 p.
Il 5° libro di poesie dei Poeti del Gargano un progetto curato dal prof. Franco Ferrara che, ha sviluppato attraverso la poesia dialettale dei borghi garganici, temi e argomenti sulla bellezza paesaggistica del territorio, sulla religiosità (Santi Patroni). Quest’anno, le poesie alle tradizioni in casa, come spiega nella prefazione il prof. Antonio Del Vecchio (laurea in lettere moderne a Napoli), “Trae ispirazione e porta a conoscenza delle nuove generazioni un altro tema caro, collegato alla vita e alle tradizioni della cosiddetta civiltà contadina. Si tratta di corteggiamenti, fidanzamenti e matrimoni…..”
Il libro contiene una poesia di Maria Teresa De Nittis: Sta puesia ‘e Natale scritta in dialetto tremitese, un napoletano colorito e non immune dalle contaminazioni presenti nel tessuto territoriale. La scenografia è quella sacra, che appartiene alla memoria dei nostri nonni; ‘a cucinella è il palcoscenico dove si muovono i personaggi della famiglia patriarcale tremitese, dove talvolta si litiga, si gioca a tombola, si raccontano cofecchie e barzellette e, alle prime luci della Vigilia, le donne di casa, preparano i dolci tradizionali mentre i profumi del caffè,del rosolio, delle spezie e del sanguinaccio si mescolano con l’odore del fuoco e della resina che brucia nella stufa a legna. I riflettori, infine illuminano un posto vuoto a tavola: l’assenza del genitore, emigrato a Milano, sottolineando, in pochi versi struggenti, un problema sociale del Meridione, del primo dopoguerra.
