Isole Tremiti fra le 407 spiagge più belle che ottengono la Bandiera blu della Fee

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Anche le Isole Tremiti sono state insignite della Bandiera blu 2020 e compaiono fra le 407 spiagge, di cui 195 Comuni e 75 approdi turistici che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento.

Le Isole Tremiti arcipelago protetto del Gargano, negli ultimi anni ha fatto grossi passi avanti anche nella gestione dei rifiuti tramite la raccolta differenziata che ha permesso alle isole diomedee di conseguire il ‘premio’ della Fee (Foundation for Environmental Education), che giunge proprio quando il turismo si trova a vivere la sua più grande crisi a causa dell’epidemia da coronavirus.

Nello specifico ad ottenere il marchio di qualità è stata la bellissima spiaggia ‘Cala delle Arene’ di San Domino

 “Siamo felicissimi di aver ottenuto per la prima volta questo importante riconoscimento in un anno che non dimenticheremo – spiega il sindaco delle isole tremiti, Antonio Fentini – anche se alle Isole Tremiti per fortuna il Coronavirus non è mai arrivato. Ad ottenere il marchio di qualità è stata la spiaggia ‘Cala delle Arene’ di San Domino’. 

Anche il Parco Nazionale del Gargano attraverso il suo presidente Prof. Pasquale Pazienza esprime tutto il suo entusiasmo per i riconoscimenti alle Isole Tremiti e Peschici: “L’Ente si complimenta con i sindaci per questo doppio risultato che coinvolge la nostra Area Marina Protetta Isole Tremiti e il Comune di Peschici, dichiara il presidente Pasquale Pazienza. Queste bandiere sono un’iniezione di ottimismo per il turismo che deve ripartire e il nostro Parco ha tutte le carte in regola per garantire ai visitatori un’offerta a 360 gradi. Non solo spiagge ma anche natura incontaminata, enogastronomia di eccellenza, borghi piccoli ma di grande rilievo culturale e scenari ideali per praticare sport all’aria aperta. Tutto questo favorisce anche un turismo lento e sostenibile e fa del Parco Nazionale del Gargano una delle destinazioni più appetibili per l’estate ormai imminente anche perché è in grado di garantire quel distanziamento sociale imposto dall’emergenza sanitaria”.