Nonno Giuliano narra al vento il cipiglio dei capostipiti tremitesi e zio Ciccillo sorride ed è molto meglio che guardare il cielo.
Tonino, delle conoscenze aliene,sognatore impenitente e custode di Tremiti.
Ti abbiamo amata piccola Gemma, cagnolina fedele, persa sulle ali del mio universo. I ragazzi di Tremiti sul Belvedere del tempo.
Verso le primavere perse nell’inverno: la casa a tramontana, un sogno ancestrale. Vento e tempesta nella pineta a Tramontana.
Cala degli Schiavoni, la Marina,la Toppa dove i ricordi imbruniscono sul calco dell’imminente futuro e della trasformazione
e per ultimo,una cascata di spume dove passa il soffio del Levante, non deterge la memoria.
Queste fotografie estemporanee mi abiteranno per sempre.
